La segretaria comunale della Lega rincara la dose dopo la replica di D’Egidio di Azione
TERAMO – E’ stata Azione o, meglio, sono state le due liste civiche (tra cui il travestimento di ‘Azione’, AmoTe) a far sede in consiglio la Lega o il centrodestra a far sedere Azione nell’assise civica? Secondo la coordinatrice comunale del partito di Salvini, Arianna Fasulo, “è certificato che con un altro candidato sindaco, ma di vera espressione di centrodestra, e senza Azione di Calenda, sarebbe sicuramente quantomeno andato al ballottaggio e poi avrebbe concorso con ampie chance alla vittoria”.
Il passaggio è contenuto nella sua replica ad Alessio D’Egidio, suo omologo del partito di Calenda e neo consigliere comunale: “Antonetti è andato sotto di 18 punti percentuali rispetto a D’Alberto e molto sotto le percentuali delle recenti Politiche del centrodestra a Teramo. La Lega con un altro candidato Sindaco avrebbe eletto almeno 3/4 consiglieri comunali – ha aggiunto Arianna Fasulo –. È singolare che D’Egidio nella sua prima uscita da neo consigliere comunale attacchi il centrodestra, senza il quale proprio lui non sarebbe mai stato eletto al comune di Teramo. Oramai è chiaro che Antonetti andrà a sedere nella prossima assise comunale nei banchi di Azione invece che con il Centrodestra”.